Roma - Piazza del Popolo.
Nella sua Bombay i bambini giocano a cricket per strada, con una palla di gomma rossa, e anche se il battitore colpisce fortissimo e tira giù il vetro di una finestra, nessuno si arrabbia. Il vetro si riaggiusta da solo in pochi secondi, e il gioco riprende. L'arbitro è il vecchio padrone di una tabaccheria. Anche se non può concentrarsi troppo perchè deve vendere sigarette, "paan" e "supari", è così dotato che riesce a ricostruire mentalmente l'intera partita, palla dopo palla. Il lanciatore tira nei modi più strani. Prende la rincorsa all'indietro, senza nemmeno controllare i paletti e scaglia la palla alta nel cielo, se il battitore attende con pazienza che la palla ricada, cosa per cui possono volerci da uno a sette minuti. Quando finalmente la palla cade, gira così forte che dà le vertigini. (dal romanzo di Anosh Irani "Il bambino con i petali in tasca")
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