mercoledì 31 dicembre 2014

I cattivi esempi che vengono dalla famiglia corrompono più in fretta e più a fondo.........................

I vizi che i genitori con il loro esempio trasmettono ai figli sono numerosissimi. E per natura i cattivi esempi che vengono dalla famiglia corrompono più in fretta e più a fondo, perchè penetrano nell'animo attraverso autorevoli modelli. (Giovenale "Decimo Ginnio Giovenale" di Aquino, 60-140 d.C. - Poeta e Avvocato)

martedì 30 dicembre 2014

Non accusare nè gli altri, nè se stessi è vera sapienza.

Accusare gli altri delle proprie disgrazie è una prova dell'umana ignoranza; accusare se stessi significa cominciare a capire; non accusare nè gli altri, nè se stessi è vera sapienza. (Epitteto, filosofo, 50-138 d.C.)

sabato 27 dicembre 2014

Sii generoso con i nemici perchè ti divengano amici..................

Sii generoso con gli amici perchè ti vogliano ancora più bene; sii generoso con i nemici perchè ti divengano amici. (Cleobulo di Lindo -isola di Rodi - VI sec. a.C.)


mercoledì 24 dicembre 2014

Chi si aspetta una ricompensa dai malvagi per un favore.........................

Chi si aspetta una ricompensa dai malvagi per un favore, sbaglia due volte: prima perchè aiuta gente indegna, poi perchè non può sperare di cavarsela impunemente. ("Fedro" di Tracia, 20 a.C.-50 d.C., scrittore di libri di favole)

domenica 21 dicembre 2014

Ingrato è chi nega di aver ricevuto un beneficio o......................

Ingrato è chi nega di aver ricevuto un beneficio o finge di non averlo ricevuto; ancora più ingrato è chi non lo ricambia; ma il più ingrato di tutti è chi dimentica di averlo ricevuto. (Lucio Anneo Seneca di Cordoba - Spain, 4a.C.-65 d.C)

mercoledì 17 dicembre 2014

L’odio è un liquore prezioso.......................


L’odio è un liquore prezioso, un veleno più caro di quello dei Borgia; perché è fatto con il nostro sangue, la nostra salute, il nostro sonno e due terzi del nostro amore. Bisogna esserne avari. (Charles Baudelaire, da "L'Arte romantica")

1. Castelvecchio Verona;
2. Piazza dei Signori Verona.

martedì 16 dicembre 2014

Tutto cominciò con un certo disgusto e tutto finì...................

Ci hanno promesso di seppellire nell’ombra l’albero del bene e del male, di deportare le onestà tiranniche, affinché potessimo condurre il nostro più puro amore. Tutto cominciò con un certo disgusto e tutto finì, – non potendo noi impadronirci subito di quell’eternità, – con un effluvio di profumi. (Arthur Rimbaud, da "Mattinata d’ebbrezza")

domenica 14 dicembre 2014

Sospirare i beni irraggiungibili e perdersi...........................

C'è una specie fra gli uomini, stoltissima, che spregia i beni di cui può godere e sospira dietro quelli irraggiungibili, perdendosi dietro vani fantasmi con vuote speranze. (Pindaro, poeta e cantore dei vincitori delle gare atletiche, 518-438 a.C.)

sabato 13 dicembre 2014

Per conquistare la simpatia di tutti bisogna imparare a considerare i favori che si ricevono dagli altri............

Nell'amicizia e nei rapporti con gli altri, per conquistare la simpatia di tutti bisogna imparare a considerare i favori che si ricevono dagli altri più di quanto non li considerino essi stessi, e a ritenere i favori che si rendono agli altri molto minori di quelli che essi ritengono. (Platone di Atene, 427-347 a.C., filosofo e discepolo di Socrate)
1. Opera di Theophanes: The Cretan Crucifixion;
2. Opera di Theophanes: The Cretan Jesus in Golgotha.

Tramonti


venerdì 12 dicembre 2014

L'amore se va in una direzione sola prima o poi si sgretola e si annulla.

I baci sfiorati sulla guancia che ci siamo dati in questi anni della nostra adolescenza, sono stati belli, ma per me ora non hanno più significato. La colpa è soprattutto mia che ho sempre confuso l'amore con l'amicizia, ti ho lasciato cullare un sogno. Ti sto ferendo mentre dico queste cose, ma ho capito cosa puoi provare per me, e mi dispiace davvero tanto, non poterti essere d'aiuto. Non posso darti amore perché per amare bisogna essere in due e "l'amore se va in una direzione sola prima o poi si sgretola e si annulla". Dopo quello che gli avevo detto mi sentivo tranciato a metà. 
1.2. Basilica di Santa Sofia, Istanbul, Turchia.

lunedì 8 dicembre 2014

Il migliore è indubbiamente colui che sa decidere da solo.......................

Il migliore è indubbiamente colui che sa decidere da solo, ma buono è anche colui che sa ascoltare chi gli dà buoni consigli. Chi invece non sa ne decidere da solo, ne ascoltare i buoni consigli è proprio un uomo da nulla. (Esiodo, poeta epico e didascalico - 1^ metà dell'VIII sec a.C.)
1.2. Opere di Umberto Brunelleschi.

domenica 7 dicembre 2014

Una parola o un verso cantato bene possono sdrammatizzare un problema..................

Una parola o un verso cantato bene possono sdrammatizzare un problema, però devono arrivare al cuore. Lo facevano gli antichi greci nelle tragedie quando trovavano il modo di lenire la realtà a volte terribile della vita. (Vasco Rossi di Zocca-Modena)
1.2. Opere di John McKirdy Duncan.

venerdì 5 dicembre 2014

Se solo cercassimo di capire gli altri, prima di giudicarli..........

Se solo cercassimo di capire gli altri, prima di giudicarli.......... Se solo gli altri fossero sinceri e ci raccontassero tutto, dandoci modo di valutare le cose con cognizione di causa. (tratto dal romanzo di Albert Espinosa "Se mi chiami mollo tutto..... però chiamami)

1.2. Real Gabinete Português de Leitura of Rio de Janeiro, Brazil.

mercoledì 3 dicembre 2014

A salire c'è più speranza........................

La regola secondo me è: quando sei a un bivio e trovi una strada che va in su e una che va in giù, piglia quella che va in su. E' più facile andare in discesa, ma alla fine ti trovi in un buco. A salire c'è più speranza. E' difficile, è un altro modo di vedere le cose, è una sfida, ti tiene all'erta. (Tiziano Terzani, da "La fine è il mio inizio")

sabato 29 novembre 2014

E ricordati, io ci sarò.


"......... E ricordati, io ci sarò. Ci sarò nell'aria. Allora ogni tanto, se mi vuoi parlare, mettiti da una parte, chiudi gli occhi e cercami. Ci si parla, Ma non nel linguaggio delle parole. Nel silenzio......" (Tiziano Terzani, da "La fine è il mio inizio")


martedì 25 novembre 2014

Per resistere al vento più impetuoso bisogna assecondarlo.

Il vento non smette mai di fiatare sulla collina, sale dalle timpe, dalla fiumara o dal mare, scuote le cime degli alberi, accarezza il cucuzzolo giorno e notte, ruzzola lungo i pendii come un bambino felice, ma quando si arrabbia sono guai: vortica risucchiando ogni cosa, polvere, rametti spezzati, foglie, spine e breccia, che scaglia tutt'intorno con la furia di un vulcano impazzito. Per mio padre il vento sulla collina era un amico ribelle e onnipresente, ne apprezzava la generosità e sapeva come prenderlo nelle intemperanze: per resistere al vento più impetuoso bisogna assecondarlo. (Tratto dal libro di Carmine Abate "La collina del vento")

lunedì 24 novembre 2014

Non si può ottenere nulla per le vie legali, nemmeno le cose legali.


"In Italia non si può ottenere nulla per le vie legali, nemmeno le cose legali. Anche queste si hanno per via illecita: favore, raccomandazione, pressione, ricatto................". (Giuseppe Prezzolini, giornalista e scrittore - 1882/1982)


domenica 23 novembre 2014

Chi li ha visti una sola volta li possiederà per tutta la vita..........

Scrive il francese Creuzè de Lesser agli inizi dell'Ottocento: "L'Europa finisce a Napoli e vi finisce piuttosto male. La Calabria, la Sicilia e tutto il resto è Africa".
A pensare il contrario è Goethe, folgorato da Messina e Palermo: L'Italia senza la Sicilia non lascia nello spirito immagine alcuna. E' in Sicilia che si trova la chiave di tutto........ La purezza dei contorni, la morbidezza di ogni cosa, la cedevole scambievolezza delle tinte, l'unità armonica del cielo con il mare e del mare con la terra......, chi li ha visti una sola volta li possiederà per tutta la vita". (tratto da un articolo di Angelo Allegri di venerdi 21 novembre 2014 pubblicato su "Il Giornale")

giovedì 20 novembre 2014

Abbiamo avuto noie terribili e una bomba sul teatro Valle di Roma..................

"In quegli anni - racconta Totò a Giacomo Gambetti che lo intervista - quando c'era un regime che imponeva di non aprir bocca, non si apriva bocca, magari con la paura come facevo io...... Abbiamo avuto noie terribili e una bomba sul teatro, il "Valle", e tutti i giorni richiami del Ministero della Cultura popolare...... Pochi giorni prima della liberazione di Roma ebbi una telefonata dalla Questura e una voce anonima mi disse: "Si nasconda perchè verranno a prenderla......" Allora io scappai, volevano portarmi al Nord. In quei momenti io ce l'avevo un pò coi tedeschi e nelle battute delle riviste ci mettevo un pò di malignità. Vedevo per strada i rastrellamenti, le fucilazioni..... Certo, ne abbiamo passate tante......." (Principe Antonio de Curtis)

mercoledì 19 novembre 2014

Stavo per dirgli qualcosa, quando arrivò il lettighiere che.........................

Ero solo, accanto alla persona più sconvolgente con la quale io abbia mai diviso l'aria di una stanza. Nessuno mi ha mai tolto il fiato come fece lui; nè ho mai sentito vicino il respiro di un altro dopo quella volta. Rimanemmo in silenzio. Lui continuava a fissarmi. Quasi due minuti di tensione iniziale. Lui fiutava la mia paura, ma non sembrava intenzionato ad aggredirmi. E poi spezzò quel momento...... "Mi chiamo Martin, e tu?" Mi tese la mano, ma io esitai. I miei mi dicevano sempre di non parlare mai con gli sconosciuti. Anche se il signor Martin, almeno in teoria, non poteva essere considerato tale, visto che avrei dormito accanto a lui come minimo nelle tre notti successive, salvo complicazioni. Uno sconosciuto che da un momento all'altro diventava, per cause di forza maggiore, una persona vicina. Era strano. "Dani" dissi, quasi in un sussurro. Ma dovette sentirmi. Afferrai con forza la mano che mi porgeva. Lui sorrise, ma non strinse. Un bel gesto, perchè mi diede l'illusione di essere più forte di lui. Stavo per dirgli qualcosa, quando arrivò il lettighiere che doveva portarlo in sala operatoria. (tratto dal libro "Se mi chiami mollo tutto..... però chiamami" di Albert Espinosa)

lunedì 17 novembre 2014

Io voglio avere poesia nella mia vita...........

Io voglio avere poesia nella mia vita e avventura e amore..... Amore soprattutto. Non gli artificiosi atteggiamenti dell'amore, ma l'amore che sconvolge......, una vita irrefrenabile e ingovernabile. Come un'agitazione del cuore, nulla che si possa afferrare. Giunga la rovina o l'ebbrezza. (dal film "Shakespeare in Love", Gwyneth Paltrow)
1. Bedruthan Steps (Cornwall - England);
2. California.

domenica 16 novembre 2014

Possano i viaggiatori trovare la felicità ovunque vadano........................


Possano i viaggiatori trovare la felicità ovunque vadano, e senza sforzo possano realizzare ciò che si sono prefissi, e arrivati a riva sani e salvi possano essi riunirsi con gioia ai loro familiari. ("Sette anni in Tibet", Jamyang Jamtsho Wangchuk)


1.2. Opere di Dorina Costras.