martedì 25 dicembre 2012

Merry Christmas



E da una distanza infinita, nell’oscurità, sentivo le sue labbra spingere e sfiorare le mie. Ci guardammo stupiti, come imbambolati, senza sapere come muoverci e senza dirci niente: parlavano solamente i nostri interrogativi ed i nostri silenzi. Non m’importava niente in quel momento, bastava solo che noi due stessimo insieme. C’era una forza irresistibile che mi attirava, mi attraversava, mi penetrava nel profondo, invadendomi senza che io potessi oppormi. Eravamo consapevoli di cosa significava quel bacio. Riprovammo di nuovo e sentimmo, mentre le nostre bocche si baciavano, un fremito di immenso piacere che ci conduceva nel profondo dell’anima.

sabato 22 dicembre 2012

Eravamo raggianti...........


Ci scambiavamo sguardi rapidi, sorrisi appena accennati, saluti quasi timidi e qualche frase. Avevo la sensazione che i suoi occhi volessero dirmi qualcosa ma una sorta di pudore gli impediva di iniziare a conversare. Quell’incontro mi fece ritornare alla mente gli anni che avevamo trascorso insieme. E non mi sarebbe dispiaciuto affatto riallacciare quel rapporto dolce.

domenica 2 dicembre 2012

L'innocenza della sua nudità...........



Continuammo a nuotare sott’acqua lungo la scogliera e poi fino al largo; ci immergemmo con lentezza per poi ritornare su a prendere aria. Nelle immersioni le lotte nell’acqua e le onde trasparenti permettevano i contatti fisici e soprattutto la visione del suo giovane corpo efebo, in tutta l’innocenza della sua nudità che luccicavano sulla superficie dell'acqua ad ogni sua capriola.

lunedì 26 novembre 2012

Le onde della musica



In quella notte favolosa, immersi nella felicità, e stringendoci fra le braccia, ci siamo lasciati trasportare dalle onde della musica, respirando l’ebbrezza della folla, della musica, del ritmo e dei piaceri dei baci. Eravamo raggianti e i nostri occhi lanciavano lampi di beatitudine. Avevamo perduto il senso del tempo e non ci eravamo accorti che la festa si restringeva. Molti erano usciti ed i lumi dei corridoi silenziosi erano già spenti, le scale deserte e le varie orchestre delle sale superiori si erano ammutolite una dopo l’altra. Rimanemmo abbracciati e ansimanti per l’ultima danza; le nostre labbra si unirono con ardore mentre la luce scialba del mattino traspariva dalle tende.

sabato 10 novembre 2012

Latte acido di Rossella Luongo

"Non è facile dar voce agli uomini per raccontarli. Rossella Luongo ci riesce benissimo e lo fa in prima persona, con una scrittura precisa e densa che incide come un bisturi l'anima del lettore. Il risultato è un'istantanea in bianco e nero di un oggi carico di incertezza." (Gabriella Genisi)

mercoledì 3 ottobre 2012

Villa degli Angeli di Castel Gandolfo


La verità è un mare di fili d'erba che si piegano al vento, vuol essere sentita come movimento, assorbita come respiro. E' una roccia solo per chi non la sente e non la respira; quegli vi sbatterà sanguinosamente la testa. (di Elias Canetti dal libro "La collina del vento" di Carmine Abate)

lunedì 17 settembre 2012

Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano




Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano è un film del 2003 diretto da François Dupeyron, tratto dal romanzo omonimo di Éric-Emmanuel Schmitt. Con Omar Sharif e Pierre Boulanger. Negli anni sessanta, in un quartiere della classe operaia di Parigi, un sedicenne ebreo di nome Moїse – che vive da solo con un padre assente e scostante – inizia a frequentare abitualmente le prostitute che battono in pieno giorno di fronte alla sua abitazione. Il ragazzo è anche affascinato dalla personalità di Ibrahim, un anziano “sufi” che gestisce un negozio di alimentari, che gli dispensa preziosi consigli su come amministrare il denaro e su come ricercare la felicità. La loro amicizia si sviluppa e presto Moїse si sente più vicino a Ibrahim che a suo padre. Ibrahim chiama Moїse affettuosamente «Momo» e lo adotta quando suo padre si suicida. Momo parte con lui per un viaggio in Turchia, patria di Ibrahim, dove questi muore in un incidente stradale; Momo eredita tutti i suoi beni e il suo Corano.


lunedì 3 settembre 2012

La paura di perdere

Oltremare di Riccione



Non lasciare mai che la paura di perdere ti impedisca di giocare

domenica 26 agosto 2012

Rubiamo la speranza


Senza la speranza, la vita non vale la pena di essere vissuta. Devi dare alla gente la speranza... gli devi dare la speranza. (Harvey Milk)

venerdì 10 agosto 2012

La paura..............


Ci sono cose che si possono dire e altre no. Cose che se anche si vorrebbero dire poi alla fine non ci si riesce, forse bloccati da quel senso di razionalità  che ci portiamo sotto la pelle, fa parte della nostra natura a volte cercare di renderci invisibili e questo solo per paura di una reazione negativa.

lunedì 30 luglio 2012

La liberazione........

Ho sognato che ci baciavamo in maniera particolare ed io ero enormemente felice. Ho goduto per quel bacio. Mi ero liberato di un peso ed ero più sollevato. Rimasi  immobile e da una distanza infinita sentivo le sue labbra sfiorare le mie . Ci guardammo stupiti nel buio senza dirci niente: parlavano solamente i nostri interrogativi. Eravamo  pienamente consapevoli di cosa significava quel bacio.

sabato 21 luglio 2012

L'amico perfetto

Non sono più disposto a mantenere pseudo amicizie che si identificano in opportunisti, egoisti in cerca d'identità e superficiali. Ho alzato l'asticella, rispetto a quando ero più giovane, e non mi accontento più. Il mio amico perfetto è quello che già mi è accanto.

giovedì 12 luglio 2012

Pablo Picasso


Ci sedemmo su un gradino e cominciò ad accarezzarmi i capelli e il viso, facendo passare la mano prima dietro l’orecchio e poi sul mento. Quindi, mi diede un bacio sulle labbra scatenando una reazione emotiva che stentavo a comprendere.  Le nostre labbra continuavano a sfiorarsi ed i battiti dei nostri cuori acceleravano sempre di più dall’emozione Era solo vero e tenero amore; il più grande, il più difficile. Un sentimento vero, privo di egoismo, alimentato dalla sua stessa grandezza, e per questo ci appagava nell’atto stesso di esistere.


lunedì 9 luglio 2012

venerdì 29 giugno 2012

La coppia d'oro

Se conquisti il successo con le tue sole forze, il successo dura. Se no addio. (Gianni Brezza.Ballerino e Coreografo)

Non abbandonate la Fede, riscopritela. E' la Fede che dà forza di vivere. Io posso ben dirlo. (Loretta Goggi)

giovedì 28 giugno 2012

I vulcani dell'Ecuador

Vulcano Cotopaxi innevato (Ecuador)

Vulcano Cayambe-glacier (Ecuador)

Vulcano Chimborazo visto dalla laguna (Ecuador)
Battersi è molto più bello che vincere, viaggiare è molto più divertente che arrivare: quando sei arrivato o hai vinto, avverti un grande vuoto (Oriana Fallaci)

mercoledì 27 giugno 2012

Lima (Perù)

Lima: Museo d'arte italiano

Lima: Chiesa di S.Francesco

lunedì 25 giugno 2012

Emozioni sconosciute

Dopo un po' ci sfiorammo con le labbra e ci scambiammo il primo bacio. Eravamo impacciati, emozionati, teneramente attratti da emozioni sconosciute e irresistibili. Un fremito reciproco di conforto e dolcezza ci conduceva nel profondo dell’anima.

mercoledì 20 giugno 2012

Essere soli è meglio................



“Essere soli è il destino di tutti i  grandi spiriti, un desiderio  a volte deplorato, ma sempre scelto come il minore di due mali”.  (Schopenhauer)

martedì 19 giugno 2012

domenica 17 giugno 2012

mercoledì 13 giugno 2012

Una sciocca paura.......


Avrei voluto sostenermi dei tuoi gesti, dei tuoi sguardi, delle tue parole, delle tue labbra ma non ho fatto niente; ero spaventato che tu non volessi niente. Anche se eri strettamente legato a me, in quegli anni,  dall’amore e dall’amicizia, una sciocca paura mi ha bloccato e mi ha fatto recedere.

sabato 9 giugno 2012

domenica 3 giugno 2012

Jimmy Grimble e l'autostima calcistica.





Jimmy Grimble

Un film di John Hay. Con Lewis McKenzie, Jane Lapotaire, Gina McKee, Ben Miller, Wayne Galtrey. Titolo originale: There's only One Jimmy Grimble. durata 105' min.-Gran Bretagna, Francia 2001.
Introverso, timido e tifoso del Manchester City, il quindicenne Jimmy ha testa sveglia, piedi buoni, ma scarsa autostima. La trova quando una vecchia barbona gli dona un paio di vecchi scarpini "magici". Diventa l'asso della sua squadra scolastica e la porta in finale. E’ una commedia vivace. Un bravo McKenzie.