Cupid’s Hunting Fields - Edward Burne-Jones.
Parole fiere, ma ormai ero sull'orlo del pianto e credo che avrei dovuto interrompermi se Konradin non mi avesse preceduto. "Ti sbagli, non ho nessuna intenzione di umiliarti. E come potrei? Sai benissimo che sei il mio unico amico. E sai che ti sono affezionato più che a chiunque altro. Sai anche che ero molto solo e che, se ti perdo, perderò l'unico amico di cui possa fidarmi. Come potrei vergognarmi di te, se tutta la scuola è al corrente della nostra amicizia, se siamo sempre assieme? E adesso vieni fuori con questa storia! Come osi accusarmi di una cosa simile?" "Ti credo" gli risposi, rassicurato. "Credo a tutto quello che hai detto. Ma perchè eri così diverso? Avresti potuto rivolgermi la parola per un solo istante, dandomi atto di avermi riconosciuto. Non mi aspettavo molto: un saluto, un sorriso, un cenno della mano sarebbero stati sufficienti. Konradin, tu sei un altro in presenza dei tuoi genitori! Perchè non hai voluto che li conoscessi? Dopotutto tu conosci mio padre e mia madre. Dimmi la verità. Dev'esserci una ragione se non mi hai presentato, ma l'unica a cui posso pensare è il timore che io riesca loro sgradito." (dal libro "L'amico ritrovato" di Fred Uhlman)
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