martedì 14 giugno 2016
Il momento della prova...
Ma la cosa era durata poco perchè era giunto il momento della prova, il momento del salto verso la gloria. Se avessi segnato quel gol da porta a porta sarei entrato nell'èlite. E invece l'avevo sbagliato, l'allenatore mi aveva dato un'altra opportunità e avevo sbagliato di nuovo, poi avevo sbagliato un'altra volta e un'altra ancora. Avevo calciato venticinque palloni e nessuno si era neanche avvicinato ai pali o alla traversa...
In cortile era sceso il buio, era inverno, faceva freddo e io ero rimasto lì da solo, solo con il pallone; l'avevo calciato per un'ultima volta e questo giro la palla era entrata in rete, ma ormai non c'era più nessuno a vedere, non c'era più nessuno che potesse saltarmi a cavalcioni, non c'era più nessuno da annusare... Ero rientrato nello spogliatoio.
(brano tratto dal romanzo di Albert Espinosa, "La notte in cui ci siamo ascoltati")
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento