domenica 14 giugno 2015

Infilare un dito nel liquido tepore...

Dopo quell'episodio fu tacito tra loro che quando erano soli e si erano scolati qualche birra potevano baciarsi quanto volevano, e Jack poteva sollevarle la maglia, slacciarle il reggiseno, palparle e leccarle i grandi ma delicati seni, e anche passarle dolcemente la lingua intorno ai capezzoli. Di tanto in tanto se erano particolarmente in sintonia lui le sbottonava i jeans e le scostava le morbide mutandine di pizzo, poi infilava un dito nel liquido tepore che lì per lì sembrava accoglierlo ma che avrebbe potuto serrarglisi intorno alle nocche in qualunque momento. (dal romanzo di Edmund White "Jack Holmes e il suo amico)

Nessun commento:

Posta un commento